venerdì 28 ottobre 2011

viàticum_

Viaggiano i viandanti viaggiano i perdenti più adatti ai mutamenti
Viaggia la polvere viaggia il vento viaggia l'acqua sorgente
 
Viaggiano i viandanti viaggiano i perdenti più adatti ai mutamenti viaggia Sua Santità
Viaggiano ansie nuove e sempre nuove crudeltà
 
Cadono di vertigine...
Cadono di vertigine...

intraprendere un viaggio è decidere.
da un giorno all'altro.
succede spesso, di cominciare a camminare senza sapere che si sta "partendo". 
ci si ritrova a non avere scelta. a sapere che si vuole andare solo e soltanto verso QUELLA dierezione. e non altrove.

è la bellezza della vita. ed il suo paradosso insieme.
augurare buona strada vuol dire stimare chi si ha davanti. anche se se ne intravedono le spalle, più che il volto.
è da vigliacchi non ammettere quando avviene. così come è da sciocchi non ammettere che si è partiti. che si è andati. e che non si ha alcuna intenzione di fermarsi a metà cammino.

io sono andata per la mia strada da qualche tempo oramai. so' solo chi è che mi starà accanto nonostante tutto. non so immaginarmi dove, fra un anno, fra dieci. 

ma so' che ci sarà quell'ometto scostante, silenzioso, riottoso, a volte nervoso, attento, intelligente, rompicoglioni. 

mi guaro intorno. tutto il resto mi sbatte violentemente addosso. ma io continuo a mettere un passo avanti all'altro. come respirare. 

che strana cosa.
che strana caparbia, che strano mutamento.

non sapere dove vai. ma sapere che vai ed essere serena per questo.

viaggiano i perdenti, più adatti ai mutamenti.

sì.

vivian-maier "untitled_undated"